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EsprimiAMOci con la MusicArteTerapia

Per gli anziani ospiti presso la Casa Vincenziana "Don Benedetto Baccarelli" - Baschi (TR)

 

Laboratorio di Musico-Arte-Terapia dedicato agli anziani fragili ospiti della Casa Vincenziana “Don Benedetto Baccarelli” di Baschi (TR), promosso e finanziato dall’Associazione Alzheimer Orvieto ODV nell’ambito delle attività di prevenzione alla demenza ed al miglioramento della qualità della vita nelle strutture residenziali. 

Le attività psicosociali, tra cui l’arte e la musico terapia,  si sono dimostrate un’efficace alterativa e complemento alle cure farmacologiche per contrastare sia i deficit cognitivi che i disturbi psicologici, quali ansia e depressione, che possono insorgere nell’anziano fragile, soggetto a sintomi depressivi ma anche alla perdita della memoria. Tali benefici  consistono nell’acquisizione di nuove abilità e nel risveglio delle capacità percettive come conseguenza di un lavoro che viene svolto sulla parte sana del cervello. Ad esempio i laboratori di arte terapia, utilizzando il codice colore e il recupero dell’esperienza passata come soggetto della produzione artistica, risvegliano il ricordo e gli conferiscono un nuovo ruolo. Il colore è, appunto, un dato della realtà che agisce direttamente sulle nostre sensazioni, rievocando il ricordo che cessa, così, di essere un’esperienza cristallizzata nella memoria per diventare il soggetto di una produzione artistica e il fulcro di un messaggio che si desidera trasmettere.

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La comunicazione è un altro elemento cardine di queste terapie per gli anziani, poiché risulta essere il principale antidoto ai disturbi d’ansia, del tono d’umore, del sistema nervoso centrale, psicotici (quali allucinazioni) e comportamentali. Infatti, gli anziani vengono spesso isolati e hanno la sensazione di non avere più un ruolo attivo nella società. Questo fatto li induce ad una progressiva chiusura nei confronti di chi li circonda e allo sviluppo di tendenze depressive. Riscoprirsi in un nuovo ruolo che li vede protagonisti di una storia vissuta della quale possono fruire anche altri, aumenta il loro senso di identità e la coscienza di sé, nonché la sensazione di poter ancora entrare in contatto con il prossimo e di avere ancora qualcosa da trasmettere. Inoltre, il poter realizzare un progetto ed apprendere una nuova capacità ad una tarda età fa rinascere nella persona l’autostima e la consapevolezza che si può ancora scegliere a quale attività dedicarsi e che si ha ancora la possibilità di tornare ad essere un soggetto attivo.

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Quattro laboratori al mese della durata di circa un’ora e mezza ciascuno, per un totale di undici mesi da Gennaio a Dicembre 2020 escludendo il mese di Agosto, con la partecipazione di una terapista professionalizzata proposta dall’Associazione e con il supporto degli operatori e/o volontari della struttura.

La metodologia applicata si chiama MAT (Musico Arte Terapia) nella  GdL  (Globalità  dei  Linguaggi), usa  un  approccio capacitante per entrare nel mondo dell'anziano riconoscendo le sue competenze:

  • tutte le parole, gesti e urla comprese, hanno un significato a livello della comunicazione;

  • riconoscere il valore comunicativo del linguaggio raggiungendo la persona con giochi e suoni;

  • porre l'attenzione sui movimenti facciali, del corpo, tono e volume della voce, ritmo della frase.

Una pratica di attività fisica e mentale, esercizi semplici che si possono ripetere anche più volte al giorno con della musica.

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Scarica la Scheda completa del Progetto >>

Dancing della donna senior
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